L’Autorità per l’energia ha reso disponibile per tutti i clienti finali di energia elettrica, alimentati in bassa tensione, e di gas, con consumi fino a 200.000 standard metro cubo (smc) l’anno, il Glossario della bolletta, uno strumento per semplificare e facilitare la comprensione dei termini più utilizzati nelle bollette.
Il Glossario è consultabile sul sito www.autorita.energia.it e sui siti dei fornitori di energia elettrica e gas naturale. E’ diviso in tre sezioni:
- I^ – Quadro sintetico (corrisponde alla prima pagina della bolletta);
- II^ – Quadro di dettaglio (termini utilizzati nelle pagine successive con il dettaglio di quanto fatturato al cliente);
- III^ – Ulteriori voci della bolletta (completata dalle società di vendita con eventuali termini aggiuntivi rispetto a quelli del Glossario dell’Autorità).
Il quadro sintetico della bolletta
Informazioni relative al cliente finale, al punto di prelievo e alla tipologia contrattuale
Mercato libero
Dal 1º gennaio 2003, i clienti possono liberamente scegliere da quale fornitore di gas naturale comprare il gas. Chi esercita questo diritto, entra nel cosiddetto “mercato libero”. Nel mercato libero le condizioni economiche e contrattuali di fornitura di gas naturale non sono fissate dall’Autorità ma concordate tra le parti.
Servizio di tutela
È il servizio di fornitura di gas a condizioni economiche e contrattuali stabilite dall’Autorità. È rivolto ai clienti domestici e ai condomini con uso domestico con consumi annui non superiori a 200.000 Smc. Il cliente è servito nel Servizio di tutela se non ha mai cambiato fornitore dopo il 31 dicembre 2002 o se ha scelto, fra le proposte del fornitore, quella a condizioni regolate.
PDR (Punto di riconsegna)
È un codice composto da 14 numeri che identifica il punto fisico in cui il gas naturale viene consegnato dal fornitore e prelevato dal cliente finale. Il codice non cambia anche se si cambia fornitore.
Tipologia di contratto
Identifica i diversi tipi di contratto, a seconda che il punto di riconsegna sia riconducibile a:
- “cliente domestico”, ossia una persona fisica, che utilizza il gas da un unico punto di prelievo (un solo PDR e un solo contatore) per alimentare un’abitazione e i locali annessi o pertinenti all’abitazione;
- “condominio con uso domestico”, ossia il punto di riconsegna che alimenta un intero edificio, diviso in più unità catastali, in cui ci sia almeno una unità abitativa con utilizzi analoghi a quelli di un cliente domestico. Il contratto può anche essere intestato ad una persona giuridica a patto che svolga le funzioni di amministratore del condominio e non sia una società che fornisce servizi di gestione calore o energia;
- “utenza di servizio pubblico”, ossia un’utenza che utilizza il gas per alimentare una struttura pubblica o privata che svolge un’attività riconosciuta di assistenza, tra cui ospedali, case di cura e di riposo, carceri e scuole;
- “usi diversi”, ossia un cliente, persona fisica o giuridica, che usa il gas per usi diversi da quelli riconducibili ai tre punti precedenti.
Tipologia di uso
È il tipo di utilizzo del gas, ad esempio per la cottura dei cibi e/o per la produzione di acqua calda e/o per il riscaldamento (individuale o centralizzato). La distinzione è rilevante ai fini del calcolo dell’ammontare del Bonus gas.
Tipologia offerta
È il nome commerciale del contratto offerto al cliente (ad esempio offerta Fisso Casa, oppure offerta Combo, ecc.). il quadro sintetico della bolletta 10 Data di attivazione della fornitura È la data dalla quale decorre la fornitura alle condizioni previste dal contratto. Generalmente la data di attivazione non corrisponde alla data di firma del contratto, ma a quella di primo avvio della fornitura o alla data in cui avviene il passaggio da un fornitore ad un altro. In alcuni casi, può essere riferita anche alla data da cui decorre un subentro o la voltura, o alla data di rinnovo del contratto.